Una recente ricerca in neuroscienze suggerisce che la divisione tra ruoli orientati al task e socio-emotivo deriva da una caratteristica fondamentale della nostra neurobiologia: una relazione antagonista tra due reti corticali su larga scala rete positiva per le attività (TPN) e la rete in modalità predefinita (DMN). L'attività neurale nel TPN tende ad inibire l'attività nel DMN e viceversa. Il TPN è importante per la risoluzione dei problemi, la messa a fuoco dell'attenzione, il prendere decisioni e il controllo dell'azione. Il DMN svolge un ruolo centrale nella consapevolezza emotiva, nella cognizione sociale e nel processo decisionale etico. È anche fortemente legata alla creatività e all'apertura alle nuove idee. Poiché l'attivazione del TPN tende a sopprimere l'attività nel DMN, un'eccessiva enfasi sulla leadership orientata ai compiti può rivelarsi deleteria agli aspetti sociali ed emotivi della leadership.Allo stesso modo, un'eccessiva enfasi sul DMN comporterebbe difficoltà a concentrare l'attenzione, prendere decisioni e risolvere problemi noti. In questo articolo, esamineremo i principali flussi di teoria e ricerca sui ruoli di leadership nel contesto dei recenti risultati delle neuroscienze e della psicologia. Concludiamo suggerendo che la ricerca emergente sfida l'assunto che la differenziazione dei ruoli sia naturale e necessaria, in particolare quando l'apertura a nuove idee, persone, emozioni e preoccupazioni etiche è importante per il successo.